Saper scegliere dopo il diploma: università o lavoro?
Se siete studenti frequentanti il penultimo o l’ultimo anno di scuola superiore o siete genitori con figli diventati da poco maggiorenni preparatevi al tormentone di questo periodo:
Che cosa fare da grande? Continuare a studiare o cercare lavoro?
Se alle elementari rispondere a questa domanda è un modo per sognare, dopo la maturità diventa una scelta importante che condizionerà il proprio futuro, che deciderà il lavoro che andremo a svolgere, che influenzerà la nostra personalità. Scegliere correttamente la strada da percorrere dopo la maturità è una buona garanzia per riuscire negli studi universitari e/o per trovare un lavoro che piace. Per questo motivo è importante dedicare tempo ed energia per orientarsi alla scelta.
La prima domanda da porsi è: “L’università è la scelta migliore?”
La formazione universitaria non è l’unica possibile, tanto più che oggi le alternative sono aumentate per qualità e quantità, soprattutto quando preparano a una professione ben specifica. Ad esempio, se si vuole entrare a breve nel mondo del lavoro, si può valutare un corso IFTS a scelta tra vari settori: turistico, trasporti, ICT, amministrativo (IFTS significa: Istruzione Formazione Tecnica Superiore, cioè un percorso formativo di livello post-secondario finalizzato all’acquisizione di competenze rispondenti ai fabbisogni del mondo del lavoro). Da recenti sondaggi emerge che, ancora oggi, e nonostante la crisi, un più alto grado di specializzazione e formazione continua a essere un ulteriore ed efficace biglietto da visita per entrare a far parte del mondo del lavoro (vedi sito di almalaurea).
La seconda domanda da porsi è: “Quale corso di studi è quello giusto?”
La scelta degli studi universitari richiede tempo, attenzione e riflessione, deve essere una scelta consapevole che matura grazie ad un percorso di orientamento ragionato, è un lavoro complesso che deve iniziare con anticipo e non a ridosso dell’Esame di Stato per evitare di decidere in modo emotivo o basandosi su informazioni incomplete. Come comportarsi? Quali azioni fare?
Ecco alcuni consigli:
- anticipare le occasioni di riflessione. Non scegliere in fretta
- informarsi per tempo. Aumentano sempre più le facoltà con test selettivi di ammissione.
- documentarsi in più modi. Utilizzando i social network per raccogliere informazioni e testimonianze, visitando i saloni dello studente e andando agli open-day degli atenei.
- decidere personalmente, senza imitare le scelte altrui, le mode del momento, ricordandosi però di confrontarsi sempre con genitori ed insegnanti.